Il pomodoro ciliegino di Pachino è un prodotto tipico dell’agricoltura siciliana.
Perché ci prendiamo la briga di parlare di questa particolare specie di pomodoro? In primo luogo perché rappresenta un patrimonio della nostra terra e poi perché, troppo spesso, sotto il nome generico di ciliegino, il comune mortale, pensa automaticamente al pomodoro di Pachino. Tuttavia il pomodoro ciliegino di Pachino ha delle particolarità ben precise che appresso descriviamo.
Chi vuol acquistare il pomodoro ciliegino di Pachino deve sapere che in etichetta è essenziale l’indicazione geografica protetta, più semplicemente nota come I.G.P. Questa informazione viene attribuita a tutti i prodotti agricoli per i quali una determinata proprietà e le tipicità, traggono origine da un’area geografica ben determinata dove vengono prodotti. Inoltre, chi produce I.G.P. è tenuto a conformarsi alle rigide regole produttive stabilite in proposito, in modo da garantire al consumatore la qualità di quel prodotto.
Come detto, spesso accade che un pomodoro generico coltivato in altre zone geografiche, viene venduto impropriamente come pomodoro Pachino, pertanto oltre a pretendere il marchio I.G.P. è bene sapere che questa varietà di pomodori, possiede caratteristiche specifiche come il gusto particolarmente dolce, la compattezza della polpa, la lucentezza della buccia e la possibilità di conservarlo a lungo. È inoltre bene sapere che il pomodoro Pachino è dotato anche di un notevole contenuto di vitamine (C) e antiossidanti, è rinfrescante e diuretico, ha un alto contenuto di licopene e carotene utili al nostro organismo, soprattutto negli uomini, perché protegge da eventuali problemi di prostata.
La produzione del pomodoro ciliegino Pachino, avviene nella zona che comprende tutta l’area sud orientale della Sicilia che si estende da Pachino e Portopalo di Capo Passero fino ai territori di Noto (in provincia di Siracusa) e Ispica nel ragusano.
Esistono due varietà di questo pomodoro:
• il pomodoro ciliegino di Pachino IGP riconoscibile per la somiglianza alle ciliegie. I frutti rotondi sono disposti a grappolo a spina di pesce (vedi foto inizio articolo). Tale varietà è reperibile da gennaio a dicembre;
• il pomodoro a grappolo IGP di Pachino identificabile dalla caratteristica forma a grappolo. Questa specie può essere di colorazione rossa o verde. La produzione avviene da gennaio a giugno e da ottobre a dicembre.
Il sole, la salinità delle acque del territorio utilizzate per l’irrigazione, la particolarità dei terreni vicini al mare, il clima mite, la quasi assenza delle gelate stagionali, insomma queste particolari condizioni ambientali, hanno consentito a questo prodotto di conquistarsi il marchio I.G.P.
In conclusione, questi dolcissimi pomodorini si possono utilizzare in svariati modi: in semplici insalate condite con dell’ottimo olio extravergine d’oliva, come condimento per le pizze o condimento di primi piatti, o ancora per ottenere un’inconfondibile salsa, e…. lasciamo a voi e alla vostra creatività l’utilizzo di questo prodotto figlio della terra siciliana.
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