Ricetta Cous cous o cùscusu. Alla maghrebina o alla siciliana. Incocciato o precotto. Chi di voi non si è mai cimentato nella realizzazione di questo celebre piatto, tanto nordafricano quanto siculo di adozione?
Il nostro chef, Gaetano Billeci, ha tenuto lezione proprio per fugare ogni dubbio sui segreti e sulle modalità di preparazione del celeberrimo piatto unico a base di semola. La giornata tematica, svoltasi presso lo studio “Vialmeydatre”, a Palermo, ed organizzata dalla scuola di cucina “Cuoche ma buone”, ha calamitato l’attenzione dei corsisti incuriositi intorno alle varie fasi di cui si compone la ricetta del cous cous .
Si è partiti dalla incocciatura del cous cous, il particolare procedimento durante il quale la semola viene sgranata e gonfiata, poco per volta, per essere successivamente cotta al vapore. Poi è stato il turno dei brodi: di carne per l’originale ricetta alla marocchina e di pesce per la versione siciliana.
Il Cous Cous è un piatto che si gusta prevalentemente nel periodo estivo, ma in realtà è una bontà con la quale deliziarsi tutto l’anno.
Desiderate cimentarvi anche voi? Di seguito il link per la ricetta del Cous Cous alla Trapanese
Cous Cous alla Trapanese
Foto Credits: cuochemabuone
Marina dice
Una delle mie nonne, favignanese, faceva il couscous di pesce rigorosamente “incocciato”… Non viveva con noi ma ricordo, da bambina, le estati in cui passavo ore a guardarla mentre lo preparava.
Giovanni Cardella dice
Ciao Marina, la preparazione del vero cous cous è quello che preparava la tua nonna e che, ancora oggi, i veri tradizionalisti continuanoa fare. Nella nostra ricetta abbiamo descritto sia il tradizionale che quello per persone che vanno di corsa. Indubbiamente sapere dei tuoi ricordi ci rallegra tanto. A presto