Le polpette di sarde al sugo rappresentano un secondo piatto tipico della cucina palermitana. È una pietanza che facilmente si può gustare anche nelle vecchie taverne della città.
Questo secondo piatto ha come ingrediente principale il solito pesce azzurro che i siciliani preparano in ogni modo. Le polpette di sarde ne sono un esempio originale, facile da preparare e molto gustoso. Inoltre questa ricetta ha la peculiarità di poterle preparare in due versioni: la prima è quella che vi descriviamo, la seconda invece non prevede la cottura definitiva nel sugo. Le polpette ottenute in quest’ultimo modo, si possono servire accompagnate da un’inslata o patatine fritte.
Ingredienti
Ingredienti
500 grammi di sarde
200 grammi pangrattato
50 grammi caciocavallo semistagionato grattugiato
50 grammi di passoline e pinoli
Foglioline di mentuccia
Due uova
350 grammi di piesellini freschi (oppure surgelati)
Farina 00 q.b.
Olio di semi di arachide per friggere
Una piccola cipolla tritata
Sale e pepe bianco q.b.
200 grammi concentrato di pomodoro
Procedimento
Cuocere i piselli (se usiamo quelli surgelati, li scongeliamo in acqua salata bollente con una foglia di alloro e un pizzico di zucchero). Una volta cotti, scolarli, eliminare la foglia di alloro e metterli da parte.
Pulire il pesce privarlo delle teste e diliscarlo completamente e triturarle finemente. Mettere il pesce in una ciotola ed unire il pangrattato, il formaggio grattugiato, le foglioline di menta tritate, le uova e aggiustare di sale e pepe macinato al momento. Con un porzionatore per gelato formare delle polpette, schiacciarle leggermente, passarle a farina, farle rosolarle in una padella con l’olio di semi e adagiarle infine su carta paglia per eliminare l’olio in eccesso.
Tagliare la cipolla finemente e farla imbiondire in un tegame con qualche cucchiaio d’olio. Unire il concentrato di pomodoro sciolto in acqua tiepida, aggiungere un po’ di zucchero per togliere l’acidità, aggiustare di sale e pepe e cuocere a fuoco basso per dieci-quindici minuti circa; a questo punto aggiungere le polpette preparate in precedenza. A cottura quasi ultimata unire alle polpette i pisellini cotti. Completare la cottura e servire.
Confesso di non averle mai mangiate. Mi sembrano davvero golose e non troppo difficili da fare. Voglio provarle!
Ciao Carmen
Ti assicuro che vale la pena provarle. Semplici da preparare, economiche e molto gustose. Fammi sapere. Ciao
Appena assaggiate alla trattoria “Primavera” di Palermo, anche se non c’erano i piselli. Buone.
Che coincidenza!!! Mia madre me le ha fatte proprio 3 giorni fa!!!
E’ difficile immaginarne il sapore se non si assaggiano!!! sono davvero squisite, e particolari! Noi col sugo ci condiamo la pasta e poi per secondo ci sbafiamo le polpette!!! Complimenti ancora x le vostre ricette, sono proprio quelle originali!
Ciao Fiorella, che dire? In perfetta linea con le usanze palermitane. Ti ringraziamo per i tuoi complimenti e ti aspettiamo sempre con piacere.
Ricette di Sicilia
Ciao complimenti per il blog!! Ti scrivo per informarti che sto facendo un contest nel mio blog! se ti va di partecipare vieni a vedere di cosa si tratta!! Ciao e grazie!
http://www.myart-robertomurgia.blogspot.com/2011/05/cook-with-my-art.html
Ciao Roberto, grazie per la segnalazione, ci proveremo
Ricette di Scilia
IL SUGHETTO SI PREPARA SENZA PISELLI O IL SAPORE SI DISTORCE , POI NELL’IMPASTO AGGIUNGETE UNO SPICCHIO D’AGLIO FINEMENTE TRITATO E MOLTA MENTA ……CONSIGLIO DI UN PALERMITANO DOC…CIAO.
provate senza piselli e senza formaggio ,ma con mandorle frullate a arina , e succo di limone e arance a coprire di mollica di rimacino .
ragazzi provateli sono di una dolcezza infinita.
oggi ho comprato 1 kg di sarde € 4,00 economiche , buone e genuine
sapevo come si preparano sono veramente buone anzi buonissime!!!!!!!!!!!!
Mi pare di non riscontrare, nella ricetta, l’uso di uva passa e pinoli (?). Ai piselli si può anche rinunciare. Grazie. Saluti
Se vuoi puoi rinunciare ai piselli, tuttavia forse ti è sfuggito che fra gli ingredienti trovi anche 50 grammi di passoline e pinoli. A presto
siccome sono intollerante all’uovo si possono fare le polpette di sarde senza uova ? non ho provato perchè ho paura che non legano e friggendole si disfano
Ciao Antonella, l’uovo serve da legante-addensante. Puoi provare con la patata bollita che, frullandola diviene collosa. Penso che, anche se non ho sperimentato, possa essere un soluzione. FAmmi sapere. A presto
ma quanto devono cuocere le polpette una volta messe nel sugo?
Ciao Antonio, a seconda della grandezza delle polpette (ecco perché abbiamo detto “fino a cottura ultimata”). Comunque una decina di minuti. A presto