Oggi merluzzo in brodo di zafferano, o più precisamente il nasello in brodo di zafferano.

Ricordiamo che il merluzzo usato da noi italiani è il nasello. In realtà il merluzzo, tipico dell’Oceano Atlantico settentrionale, non esiste nel Mar Mediterraneo.
Quello che descrivo oggi è un piatto semplicissimo che fa parte dei miei ricordi d’infanzia. È un secondo che preparava la mia adorata nonna Nina e che tutt’oggi considero unico nel suo genere, delicato e gustoso allo stesso tempo.

Ingredienti per quattro persone

3 merluzzi di taglia grossa tagliato a tranci
una cipolla
una bustina di zafferano
due spicchi d’aglio
tre sarde salate
un mazzetto di prezzemolo
olio evo
sale e pepe q.b.

Procedimento

Sciacquare il pesce dopo averlo eviscerato e tagliare ogni merluzzo in tre pezzi. Mettere a soffriggere, con poco olio, in un tegame capiente, la cipolla e l’aglio tritati finemente. Aggiungere le sarde salate diliscate e sciacquate e, aggiungendo poca acqua calda, farle sciogliere. Non appena cipolla e aglio saranno appassiti aggiungere acqua calda (dovrà ricoprire almeno a metà il pesce) nella quale avremo sciolto lo zafferano. Aggiustare di sale e pepe e adagiarvi i tranci di pesce e spolverare il tutto con una manciata di prezzemolo tritato finemente. Far cuocere per circa sette, otto minuti (dipende dalla grandezza del pesce) e comunque fin quando l’occhio del merluzzo sarà divenuto bianco.
Servire il merluzzo con qualche cucchiaio di brodo allo zafferano, una spolverata di prezzemolo e un filo d’olio.

Nota: se dovesse rimanere il brodetto sarà un ottimo condimento per la pasta.