cassata di pesce spada barocca
Questa cassata di pesce spada barocca che pubblichiamo vuol essere un ringraziamento particolare al nostro amico chef Fabio Bonsignore che gestisce il locale “l’Arte della Cucina” di Palermo. Lo chef, dopo diversi anni di lavoro nei migliori ristoranti ed alberghi della Sicilia, ha aperto questa nuova attività volta a condividere con la gente del suo territorio l’arte e la sua esperienza nel campo culinario siciliano.
Il suo locale è situato in una zona della città che spesso mi capita di frequentare. Un giorno, spinto dalla mia curiosità e sempre nella speranza di scoprire qualcosa di nuovo, fra i suoi squisiti preparati di carne e pesce, mi sono imbattuto in questa stupenda e fantasiosa cassata barocca. Non ho potuto fare a meno di gustarla ed… eccomi qui ad omaggiare il nostro amico Fabio.
La sua ricetta è così pronta per essere gustata nelle vostre case; tuttavia, se vivete a Palermo, e siete a corto di tempo, potete recarvi in via Sperone 80 dove troverete la gentilezza di Fabio e i suoi prodotti.
Ingredienti per quattro persone
4 contenitori di alluminio 15 x 12 cm. usa e getta
1 kg. di pesce spada tagliato a fette sottili
500 gr. ricotta
100 gr. granella di pistacchio
pepe q.b.
Pangrattato q.b.
100 gr. Grana grattugiato
un ciuffo di prezzemolo tritato
olio di semi q.b.
Procedimento
Amalgamare la ricotta con la granella di pistacchi (conservarne un po’ per decorare i piatti), il grana grattugiato e il pepe fino ad ottenere un composto omogeneo.
Spennellare con l’olio i contenitori di alluminio, spolverarli con il pangrattato e foderarli con le fette di pesce spada. A questo punto riempire gli stampini con il composto di ricotta e chiuderli ricoprendoli con altre fette di pesce sulle quali spolvereremo un po’ di pangrattato. Mettere in forno preriscaldato a 200° per dieci minuti. A cottura ultimata fare intiepidire, sformare su piatti da portata e servire spolverando con granella di pistacchi e prezzemolo tritato finemente.
Cristina dice
Ciao a tutti, è da un bel pezzo che non mi faccio viva. Molto tempo fa avevo notato un problema sul vostro sito e lo avevo segnalato cioè non si riusciva ad accedere alle ricette. Ma ora vedo che tutto è a posto fortunatamente….sarebbe stato un vero peccato non poter più accedere alle vostre succulente ricette….questa è l’apoteosi dei sapori…..è un gioiello….solo a leggere se ne sente il profumo! Complimenti ed ancora un saluto da Roma. Cristina
Giovanni Cardella dice
Ciao Cristina, è vero, da un bel pezzo non ci sentivamo. Dobbiamo ringraziare qualche delinquente che – come ben ricordi – ci ha creato qualche prroblema che comunque abbiamo risolto.
Che dire del tuo commento? Siamo commossi e apprezziamo moltissimo tutto ciò che dici sul nostro conto. Con affetto dalla Sicilia. A presto
Ricette di Sicilia
marid@ dice
Il post non è chiaro. La ricotta va tra due fette di pesce spada , giusto ?
Giovanni Cardella dice
Ciao Marid, hai ragione e chiediamo scusa. Abbiamo corretto il post. Grazie per la collaborazione. Buona Pasqua
basile dice
vorrei conoscere come si realizzano le curria di pesce spada.
un anziano amico messinese desidererebbe mangiarle ma onle trova più.
vorrei esaudire questo suo desiderio.
potete aiutarmi?
Tonio dice
Salve, mi sono imbattuto nel vostro sito per caso lo confesso, non vi conoscevo ma ne sono rimasto affascinato, complimenti
Ho intenzione di rubarvi e riproporre qualche vostra ricetta nel mio ristorante , benchè io non sia siciliano , in famiglia c’è mia moglie che ha lontane oerigini sicule, volevo chiedervi a proposito di questa bella cassata di spada barocca se nella ricetta o meglio dire nella versione tipica la servite accompagnata da qualche salsa o sugo particolare ??
un grazie in anticipo e ancora complimenti
Giovanni Cardella dice
Ciao Tonio, cause non dipendenti dalla mia volontà mi hanno impedito di essere più sollecito. Intanto grazie per i complmenti e, sopratutto, per l’interesse che ha suscitato in te il nostro sito. Per quanto rigurda la tua domanda posso dirti che per questa pietanza non usiamo salse partiolari o altro perchè già gli ingredienti che la compongono (ricotta di pecora e i pistacchi) danno un tono più che gradevole a tutto l’insieme. Consiglierei una semplice insalatina mista con un filo d’olio e.v.o.
Un abbraccio dalla Sicilia. A presto
P.S. Facci sapere il risultato se proporrai le nostre ricette. Grazie