La pasta con sgombro e finocchietto selvatico è una delle tante ricette della cucina siciliana dove il finocchietto esplode in tutto il suo aroma e gusto.
Un’altra peculiarità di questo primo piatto è, trovare fra gli ingredienti il formaggio che, comunemente, fa arricciare il naso agli estimatori del pesce. Io sono uno di questi, tuttavia, in questa portata, devo dire che il connubio è eccellente.
Ingredienti per quattro persone
gr 400 magli di ziti o pennette rigate
due scatolette di sgombro sottolio (circa gr 200)
gr 100 concentrato di pomodoro
gr 500 finocchietto selvatico
due spicchi d’aglio
una piccola cipolla
gr 100 passoline e pinoli
gr 50 pecorino
gr 50 parmigiano oppure grana
olio e.v.o.
sale e pepe q.b.
Procedimento
Pulire per bene i finocchietti selvatici e lasciarli in acqua salata per una mezz’oretta. Nel frattempo mettere a bollire l’acqua necessaria per lessare i finocchietti. Togliere i finocchietti dall’acqua, sgocciolarli e mettere da parte qualche rametto che servirà per guarnire il piatto. Non appena l’acqua avrà raggiunto bollore, aggiungervi i finocchietti e cuocerli per circa cinque minuti. A cottura ultimata scolarli avendo cura di mettere da parte l’acqua di cottura e i finocchietti tritati.
In una casseruola soffriggere la cipolla e l’aglio tritati finemente. Dopo un paio di minuti aggiungere passoline e pinoli già fatti rinvenire in acqua tiepida e lo sgombro sminuzzato; fare rosolare ancora per qualche minuto e aggiungere il concentralo di pomodoro diluito con poca acqua tiepida, aggiustare di sale e pepe e qualche cucchiaino di zucchero. A metà cottura unire i finocchietti e, a cottura ultimata, amalgamare la salsa con i formaggi tagliati a cubettini.
Lessare la pasta nell’acqua di cottura dei finocchietti scolarla, spadellarla con un po’ d’olio e amalgamarla con il condimento ottenuto in precedenza. Servire spolverando con i rametti di finocchietto messi da parte.
La procedura non specifica quando aggiungere lo sgombro. Suppongo, come nella pasta con le sarde, dopo la passolina ed i pinoli per insaporire il pesce.
Grazie e complimenti
Ciao Mario, grazie per la segnalazione. Abbiamo provveduto a correggere. A presto
Buono buonissimo…da leccarsi i baffi!. Sono una vostra affezionata lettrice, mi chiamo Cristina (da Roma) ed è moltissimo che non mi faccio sentire. Siete uno dei pochissimi siti che pubblica ricette con un certa regolarità e allora vi vorrei chiedere un favore…perchè non mettete la newsletter? E’ possibile? Grazie mille. Cristina
Ciao Cristina, mi ricordo benissimo di te e, fra l’altro, ricordo che qualche tempo fa ci segnalasti un’anomalia del sito che ci ha permesso di scoprire da dove derivavano le anomalie. Tali problemi, in qualche modo, erano legati proprio alla newsletter, motivo per il quale abbiamo deciso di togliere temporaneamente la newsletter. Ti chiediamo un po di pazienza (ci stialo lavorando) e, pertanto, ti chiedimo di seguirci in modo che quando la ripristineremo sarai al corrente. A presto
Ma certamente che vi seguirò…….grazie per la risposta e per la vostra cortesia! A presto. Cristina
CiaO Cristina, grazie a te. A presto
Squisita…! L’ho preparata diverse volte e non mi stancherò mai di proporla.
Complimenti, già la semplice lettura dei procedimenti che pubblicate ingolosisce il palato…
Grazie, MC (da Palermo)
Ciao MC hai ragione è un semplice piatto molto sodisfacente. A presto