crostatine al gelo di mellone
Crostatine al gelo di mellone. Abbiamo già pubblicato la crostata al gelo di mellone tuttavia le crostatine al gelo di mellone, nel periodo estivo, oltre ad avere una dimensione diversa, sono fra le più ricercate della pasticceria palermitana.
Ricordiamo che “’u gielu ri muluni russo” – gelo di mellone rosso – in palermitano vuol dire semplicemente gelo di anguria, è una gelatina ricavata dal succosissimo frutto.
Le crostatine al gelo di mellone, dolce dai profumi orientali è capace di attrarre l’attenzione dei buongustai anche per i suoi colori caldi. Una volta addentato il suo seducente sapore si fonde, inevitabilmente, con le fragranze e il potere cromatico. Il risultato è sempre lo stesso: lo vorreste mangiare sempre.
Ingredienti per pasta frolla
400 grammi di farina 00
200 grammi di burro
200 grammi di zucchero semolato
4 tuorli d’uovo
3 cucchiai di Marsala
La scorza grattugiata di un limone non trattato
Un pizzico di sale
Formine per crostatine
Zucchero a velo q.b. (per spolverare)
Ingredienti per il gelo di mellone
Circa 4 kg di anguria
250 amido per dolci
300 grammi zucchero semolato
150 grammo cioccolato fondente a scaglie o a gocce
Il contenuto di una bacca di vaniglia (in mancanza una bustina di vaniglia)
250 grammi di gelsomini freschi (si può usare l’aroma naturale di gelsomino)
50 grammi granella di pistacchi
50 grammi zuccata tagliata a piccoli dadini
Procedimento
Il giorno prima di preparare le crostatatine al gelo di mellone, mettere a macerare il gelsomino. Procurasi le formine per crostatine, quindi preparare la pasta frolla amalgamando bene gli ingredienti, facendo attenzione di non lavorare troppo la pasta per evitare che diventi troppo morbida. Una volta ottenuto l’impasto formare una palla, avvolgerla in un panno o nella pellicola e riporla per 15 – 20 minuti in frigo (se potete, preparatela il giorno predente).
Spianare la pasta frolla ad uno spessore di circa ½ centimetro, ritagliare dei dischetti di pasta frolla. Una parte serviranno per foderare le formine, ed un’altra per ricoprirle e chiuderle; pertanto i dischetti dovranno essere di diametro diverso per poterli adeguare ai vostri stampi. Foderare gli stampi con la pasta frolla e metterli in frigo assieme gli altri dischetti che serviranno per la copertura.
Passare al setaccio la polpa dell’anguria, otterremo circa tre litri di liquido; versarlo in un grosso tegame e, a freddo, sciogliervi l’amido, lo zucchero e l’acqua dove ha macerato il gelsomino (o l’aroma), facendo attenzione a non far formare grumi. Mettere sul fuoco e portare a ebollizione, mescolando continuamente; quando il liquido si sarà addensato togliere dal fuoco, aggiungere la zucca candita a pezzettini e la vaniglia. Lasciare intiepidire per qualche minuto e versarlo negli stampini già pronti (avendo cura di conservarne una parte per poi metterlo sulle crostatine), ricoprirli con i dischetti di pasta frolla, saldando bene i bordi e mettere in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 30 – 40 minuti. Una volta sformate le crostatine al gelo di mellone, spolverale con zucchero a velo e infine adagiare su ognuna un cucchiaio di gelo spolverandolo con granella di pistacchi e cioccolato a scaglie
antonella dice
Che dire ,ricetta dettagliata nei minimi particolari,grazie mille!
Calogero dice
E sono molto carine!
Rosa Buffa dice
Grazie per la ricetta, sono buonissimi. Ora che ho la ricetta li posso gustare senza aspettare per il viaggio in Sicilia e cosi` anche le altre specialita` di cui mettete le ricettee io sono appassionata di ricette siciliane. Ciao