caponata di pesce spada
La caponata di pesce spada è una variante, altrettanto buona, della caponata di melanzane tradizionale.
Ingredienti per quattro persone
4 melanzane
400 gr pesce spada
Olio extravergine d’oliva per friggere
1 grosso sedano
1 cipolla
300 grammi olive verdi
3 cucchiai di capperi salati
6 dl salsa di pomodoro fresco
Sale e pepe q.b.
1/2 bicchiere di aceto
1cucchiai di zucchero
Procedimento
Sciacquare le melanzane, togliere il picciolo assieme alla punta della melanzana, tagliare soltanto una striscia di buccia, praticando un taglio verticale che va da punta a punta.
Tagliare le melanzane a cubetti piuttosto grossi, friggerli in olio bollente e metterli da parte a sgocciolare su carta assorbente da cucina.
Pulire il sedano eliminando tutte le foglie verdi, tagliarlo a pezzi, sbollentarlo in acqua salata e metterlo da parte.
In un grosso contenitore mettere a soffriggere la cipolla affettata e, non appena sarà imbiondita, aggiungere il pesce spada tagliato a cubetti di media grandezza; fare rosolare per un paio di minuti, quindi aggiungere il sedano bollito, le olive snocciolate e tagliate a pezzi, i capperi precedentemente dissalati e la salsa di pomodoro. Aggiustare di sale e pepe e far cuocere. A cottura quasi ultimata unire alla salsa le melanzane fritte e fare insaporire per qualche minuto.
Infine, sciogliere lo zucchero nell’aceto, versarlo nella salsa con le melanzane e fare sfumare. Servire tenendo ben presente che la caponata è un piatto che, preferibilmente, va consumato freddo.
ventina d'amato dice
Ottima !! 🙂
Valentina d'amato dice
Buono !
Gabriella dice
Non ho parole, amo la Sicilia come fosse la mia terra, i suoi colori, i suoi profumi, la gente, il mare, il cielo, amo questa terra, questo piatto mi fa venire un tal subbuglio allo stomaco che vorrei prendere l’aereo ed arrivare li…….
Giovanni Cardella dice
Ciao Gabriella, da qualunque posto scrivi ti giunga il nostro più vivo apprezzamento per le tue splendide parole e un piatto colmo di caponata di pesce spada purtroppo…virtuale. Un gande abbraccio dalla Sicilia
Francesco T. dice
L’ho fatta giá due volte ed é buonissima!
maria bentivegna dice
Ho un ristorante siciliano a malaga, noi la facciamo senza le melanzane e il risultato altrettanto super
Giovanni Cardella dice
Ciao Maria, d’accordissimo! Se pensiamo che alle origini questo poteva essere un piatto composto da gallette e pesce (lampuga, capone in siciliano)!
Luisa dice
Buongiorno, vorrei preparare questo piatto che ho appena gustato al ristorante, ma non ho capito “tagliare soltanto una striscia di buccia, praticando un taglio verticale che va da punta a punta”. Me lo può spiegare?
Giovanni Cardella dice
Ciao Luisa, se riguardi l’articolo abbiamo aggiunto un’immagine con la quale capirai meglio. Ci piacerebbe sapere se siamo stati esaustivi.
A presto
Ricette di Sicilia