granita di mandorle
La granita di mandorle, come detto per la granita di limone, è un’altro piccolo capolavoro della cucina siciliana. Quando si parla di granita viene subito in mente la classica colazione estiva che i siciliani, e non, prediligono.
A questo punto non ci resta che passare alla ricetta, tuttavia è bene ricordare che
la granita di mandorle, generalmente, si ottiene preparando il latte di mandorle del quale vi proponiamo la ricetta.
Ingredienti per il latte di mandorle
250 grammi di mandorle pelate (di cui tre amare)
6 dl di acqua
75 grammi di zucchero
Due gocce di estratto di mandorle
Procedimento
Frullare le mandorle, assieme a due decilitri d’acqua. Far riposare per due-tre ore e filtrare in un recipiente le mandorle triturate. Mettere il composto in una stoffa di garza, legarlo in modo da formare un sacchetto che spremerete raccogliendo il liquido che fuoriesce in una ciotola, quindi immergere il sacchetto strizzato in questo liquido, lasciarlo in infusione per altri quindici minuti. Ripetere quest’operazione per due, tre volte. Infine, aggiungere lo zucchero e la rimanente acqua al liquido ricavato. Far bollire per cinque minuti, togliere dal fuoco e farlo raffreddare. Aggiungere le gocce di estratto di mandorle e siete pronti per riporre in freezer (per completare la ricetta, leggi le ultime righe della successiva ricetta).
Per facilitare la preparazione della granita di mandorle, l’abbiamo preparata con il latte di mandorle già pronto, che poi è quella che vi consigliamo. Ecco la ricetta:
Ingredienti
Mezzo litro di latte di mandorle
350 grammi di acqua
100 grammi di zucchero
Un cucchiaino di glucosio
Procedimento
Alla ricetta originale abbiamo apportato una piccola modifica che consiste nell’aggiunta del glucosio che aiuterà a non far cristallizzare la granita. Potete farne anche a meno ma, tenete presente che se non userete il glucosio, lo zucchero dovrà essere 200 grammi.
Preparare lo sciroppo mescolando all’acqua lo zucchero ed il glucosio. Fare sobbollire per qualche minuto, scendere dal fuoco e mettere a raffreddare, avendo cura che zucchero e glucosio siano completante diluiti. Quando lo sciroppo sarà freddo unirlo al latte di mandorle e riporlo in freezer, dove dovrà rimanere finché il liquido si congeli. È necessario che, di tanto in tanto, si dia una mescolata al liquido per evitare la cristallizzazione.
A prposito di granita
Originariamente, questa semplicissima prelibatezza, veniva preparata utilizzando la neve che veniva conservata nei pagliericci e che, quando era il momento, la innaffiavano con sciroppi. Oggi, per fortuna, è molto più semplice!
Chi non si è mai fatto ammaliare da una granita di limone, o al caffè con panna, o una granita alle mandorle, immancabilmente accompagnate dalle sicilianissime “brioche col tuppo”? Credo in pochi!
Quelle appena riportate sono le granite più tipiche della nostra terra, ma non possiamo dimenticare quella di gelsi con panna o, la “scursunera” (granita di gelsomino) o, ancora, quelle ai fichi, al melone giallo, alle fragole e………..
Come in tutte le ricette di cucina siciliana esistono, anche in questo caso, le specialità di ogni zona. La patria della granita alle mandorle, “a minnulata”, è tipica della nostra splendida Catania che ha dato origine a quest’accoppiata che sa stregare anche i palati più difficili.
Emanuele dice
Per la granita siciliana utilizzo la pasta di mandorla, potete darmi la dose giusta per confrontarla con la mia preparazione?
Potreste darmi anche la ricetta per la granita di pesche?
Grazie, ciao Emanuele
Giovanni dice
Salve Emanuele La granita di mandorle la prepariamo anche con 300 grammi di pasta di mandorle, 100 grammi di zucchero semolato, due cucchiaini di glucosio e 1 litro d’acqua. Per quanto riguarda la granita di pesche ti suggeriamo la seguente ricetta: 500 grammi di polpa di pesche, il succo di un limone, 80 grammi di zucchero semolato, 2 cucchiaini di glucosio, circa 300 grammi di acqua. Prepara lo sciroppo, appena raffreddato uniscilo alla polpa di pesche setacciata e metti in freezer. Ci auguriamo di esserti stati utili. A presto
rosangela dice
Si può preparare la granita di mandorle utilizzando la farina di mandorle?
Giovanni dice
Ciao Rosangela penso proprio di no! È necessario il latte che viene fuori dalle mandorle fresche e procedere come nella ricetta. Noi, per facilitare chi vuol realizzarla, abbiamo indicato il latte di mandorla già pronto e facilmente reperibile.
delfina dice
no:un vero siciliano,per la granita di mandorle,non usa MAI il panetto o succedanei simili!!!
Giovanni dice
Ciao delfina
Punto 1: nella nostra ricetta non parliamo di panetto ma di latte di mandorla;
Punto 2: la nostra ricetta base prevede l’uso di mandorle e zucchero;
Punto 3: quando postiamo una ricetta, cerchiamo sempre di descrivere in primis ciò che prevede la tradizione; tuttavia teniamo anche conto che, ad esempio in Australia, esiste qualcuno che no può procurarsi le mandorle di Avola e comunque abbia voglia di una granita di mandorle! Pertanto, fermo restando che se è possibile bisogna rispettare la tradizione, diamo la possibilità a chi non può di fare ciò che meglio gli pare.
delfina dice
nelle risposte precedenti hai parlato di pasta di mandorle che equivale al panetto.era solo un parere che ho espresso dopo aver notato la tua disponibilità e la ricettività a critiche e osservazioni meno gentili delle mie…
Giovanni dice
Ciao delfina
Probabilmente ho frainteso il tuo “no: un vero siciliano …….”. Nel confermarti ancora la mia grande disponibilità, ti aspetto con altre critiche o suggerimenti. A presto.
Giovanni
malina dice
che mi sai dire della granita con mandorle integali fatta a siracusa
massimo dice
ciao ma potresti dirmi il procedimento per la preparazione della granita con la pasta di mandorle?perchè ne ho a casa circa 1 kg e non so proprio come farla…in un post precedente hai indicato gli ingredienti ma non il procedimento!grazie mille! Massimo
PS: ma che ha di male la pasta di mandorle???io pensavo fosse un buon prodotto…
simona dice
ciao giovanni! io l’ho appena riposta nel freezer… speriamo bene! houna sola domanda! il fatto ke io nn abbia aspettato che lo sciroppo fosse completamente freddo, ma lo abbia riposto nel congelatore tiepido, piò compromettere la riuscita della ricetta?
Giovanni dice
Ciao Malina ci dispiace, non siamo a conoscenza delle mandorle integrali; in ogni caso il tuo commento sarà a corredo della nostra ricetta sperando che qualcuno possa darci delucidazioni in merito. A presto
Giovanni dice
Ciao Simona, sono convinto che è andata bene! Lo sciroppo tiepido impiegherà più tempo a solidificare, ma il risultato sarà uguale. Facci sapere come è andata. Ciao
Giovanni dice
Ciao Massimo prepara lo sciroppo di acqua e zucchero, fallo raffreddare, quindi frulla tutti gli ingredienti, meglio se con un mixer, fin quando ottieni un prodotto ben sciolto. Metti in freezer avendo cura di girare il composto ogni tanto, fin quando diviene granuloso. Se dovesse solidificarsi più del necessario, rimetti tutto nel mixer prima di servire.
PS. Se ti riferisci al commento di Delfina, leggi anche la mia risposta. In ogni caso la pasta di mandorle, fatta come Dio comanda, è un ottimo prodotto: nulla da dire. Saluti
Ricette di Sicilia
Stella dice
Ciao Giovanni sono una catanese Che Vivo in Georgia USA pultroppo qui non is trovato molto I prodotti italiani e ci dobbiamo accontentere con quello Che troviamo . Mi man a molto la Mia granita siciliana alle mandorle ,ho trovato qui al supermercato almond paste un tubo Che e’ 7 oz (198g) per fare una granita mi protesti mandate la ricerta non so se quests va bene quella che richiede la tua ricerta qui non is trova e al posto del grucosio cosa metto? Grazie ciao
Giovanni dice
Ciao Stella, puoi usare ciò che hai trovato al supermercato e procedi così: 700 grami di acqua, i 198 grammi di almode paste, 300 grammi di zucchero. Il glucosio, in questa ricetta, ha la funzione anti cristallizzante, cioè aiuta a non far formare cristalli di ghiaccio pertanto, puoi anche farne a meno, solo che devi avere l’accortezza di mescolare, di tanto in tanto, il liquido nel freezer, finchè la granita sia definitivamente formata.
Sciogli in acqua calda la tua pasta di mandorle e poi lo zucchero. Non appena il liquido sarà freddo, procedi come nella ricetta.
Spero di esserti stato utile. Fammi sapere! Un abbraccio dalla Sicilia amica catanese.
Raffaella dice
Ciao Giovanni, desidero sapere se esiste qualcosa di più naturale che possa avere lo stesso effetto del glucosio nell’impedire la cristallizzazione della granita. Grazie per i tuoi preziosissimi consigli
Giovanni dice
Ciao Raffaella, lo stesso effetto lo puoi ottenere con il miele che, tuttavia, potrebbe prevaricare il gusto complessivo. Se poi non vuoi usare il glucosio (che è semplicemente zucchero) utilizza il miele di acacia, oppure non metti nessuno dei due. Tuttavia, in questo caso, devi avere la pazienza di rimescolare più spesso il liquido riposto nel freezer. A presto
Ricette di Sicilia
Raffaella dice
Oggi ho fatto il mio secondo esperimento ed è venuto meravigliosamente bene. Non ho usato zucchero (perché da anni utilizzo alimenti naturali e non raffinati) e al suo posto ho messo dello sciroppo d’acero, del malto di riso 100% e qualche goccia di stevia liquida. Risultato eccellente e a basso indice glicemico! La cristallizzazione, usando la gelatiera, non è avvenuta! Una granita saporita e cremosissima, degna dei migliori bar catanesi! Grazie ancora per i tuoi consigli, Giovanni
Giovanni dice
Ciao Raffaella, ottima scelta! Anche per l’uso della gelatiera che ti ha permesso di evitare la frequente mescolatura. A presto
Agnese dice
vorrei dare dei suggerimenti… se si usano le mandorle gia pelate vuol dire che sono state pastorizzate e che quindi non sono piu crude. il latte di mandorla fatto a crudo conserva tutto il sapore e le qualità nutrizionali delle mandorle, è tutta un altra cosa!
quindi per ottenere ciò bisogna comprare le mandorle col guscio, sgusciarle e metterle a mollo per almeno 6 ore fino a quando sarà facile togliere la pellicina, dopo di che frullarle con acqua e zucchero a freddo, io il latte lo faccio senza zucchero, al massimo un pizzico di zucchero integrale, ma per la granita un po di zucchero ci vuole.
Aurelio dice
Salve a tutti, volevo solo aggiungere un particolare che puo’ rendere piu’ “appetitosa” la granita di mandorle, indipendentemente dal modo di prepararla ( io la preparo sia con la pasta che con il latte..dipende da cio’ che riesco a reperire).
Qualche anno fa, sotto il faro di punta scalambri mi hanno servito una granita di mandorle guarnita con delle mandorle tostate e triturate..una libidine assoluta..da allora la preparo sempre così.
Fatemi sapere!!
Giovanni dice
Ciao Aurelio, ci trovi perfettamente d’accordo su ogni tua parola. Poi, per quanto riguarda la guarnizione di mandorle tostate triturate (che conosciamo molto bene) troviamo più che appropriato il termine libidine. Mi auguro che il tuo commento sia letto dai nostri aficionado in modo che anche loro possano godere di questa delizia. A presto
Ricette di Sicilia
marco dice
ciao giovanni,sai vorrei sapere la ricetta della granita alle fragoline di bosco (che suppongo sia uguale a quella di fragola e gelso)se saresti così gentile da illustrarla,non per altro ma le mandorle mi fanno allergia,che gran bontà dev’essere!!!grazie x la gentilezza!!
Giovanni dice
Ciao Marco, quella che ti passo è la ricetta, che presto pubblicheremo, per la granita di gelsi neri nella quale ho sostituito ai gelsi le fragoline. Fra gli ingredienti troverai il glucosio (che serve a limitare la cristallizzazione) che puoi recuperare in qualunque rivenditore di generi per pasticceria. Qualora non dovessi trovarlo, puoi sostituirlo con un miele non aggressivo che non disturbi il gusto finale della granita (ad esempio quello di acacia.)
Ecco la ricetta:
un chilo di fragoline
Succo di un limone
200 grammi di zucchero
Due cucchiai di glucosio
500 ml acqua
Lavare le fragoline, asciugarle con un strofinaccio e passarle al setaccio; filtrare la polpa dei gelsi e unire il succo di limone. Riunire succo e polpa e mettere da parte. Intanto preparare, in un tegame a bordi alti, uno sciroppo composto con l’acqua, lo zucchero e farlo riscaldare (non bollire). Non appena lo sciroppo sarà freddo, diluirvi il glucosio e il purè di fragole. Mescolare e riporre in freezer avendo cura di mescolare, di tanto in tanto, il composto.
Spero di esserti stato utile. Mi interesserebbe sapere il tuo risultato. A presto
Giovanni
Giuseppe dice
Ciao, io vivendo fuori, ho sempre adottato un metodo molto sbrigativo e improvvisato che tuttavia mi ha fatto gustare sempre un’ottima granita. Ho messo la pasta di mandorla, l’acqua e mandorle triturate nel frullatore e riposto ciò che veniva fuori in frezeer. L’indomani, o dopo alcune ore, anche se congelata, la rimettevo nel frullatore con un altro pochino di acqua e la frullavo fino a renderla morbidissima!
Agata dice
Ciao Giovanni, sono catanese e vivo a Rio de Janeiro. Cerco di far conoscere ai miei figli i sapori di Sicilia. Ho sempre parlato della granita di mandorle con briosce. Trovata la tua ricetta l’ho seguita attentamente e la granita mi é riuscita meravigliosa. Io e la mia famiglia ti ringraziamo. Saluti da Rio.
Giovanni dice
Ciao Agata, siamo molto contenti di essere riusciti a soddisfare un tuo desiderio. Noi ringraziamo te e la tua famiglia per esserci vicini. Un abbraccio da Palermo
nunzio dice
Salve,ho promesso alla mia famiglia di fare la granita di mandorle ed ho una domanda: anziche metterela nel freezer posso usara la gelatiera?
Giovanni dice
Cia Nunzio, scusaci per il ritardo. Cause di forza maggiore ci hanno impedito di essere più solleciti. Per quanto concerner la tua domanda la risposta è si, puoi usare la gelatiera
orazio dice
ciao, qualcuno gentilmente mi può aiutare fare la granita al cioccolato. vi ringrazio a tutti voi! ciao!!!
Giovanni dice
Ciao Orazio, posso indicarti questo link: http://www.ricettemania.it/ricetta-granita-siciliana-al-cioccolato-3312.html
FAmmi sapere. A presto
Melinda dice
Ciao carissimi,
Vorrei tanto provare a fare la granita di limone con l’aggiunta del glucosio, potreste darmi i dosaggi esatti,per favore?
Vi ringrazio tanto!! Saluti dalla Germania
Giovanni dice
Ciao Melinda, diminuisci lo zucchero a 400 grammi ed aggiungi un cucchiaio di glucosio.
ombretta dice
ciao Giovanni, voloevo provare a fare la granita alla mandorla ma posso usare lo zucchero di canna al posto di quello bianco e nella gelatiera quanto tempo deve mantecare…..il gelato alla frutta io lo faccio mantecare 50 min aggiungendo la farina di semi di carruba.
grazie!!
Giovanni dice
Ciao Ombretta, va bene anche lo zucchero di canna. Per i tempi della gelatiera devi regolarti ad occhio, cioè devi farla lavorare finché ottieni un prodotto granuloso . Certamente non devi aggiungere addensanti come la farina di semi di carruba che va benissimo per la preparazione del gelato. A presto
Paola dice
Ciao ho provato la tua ricetta col latte di mandorla,sono di Avola ma vivo fuori e non trovo la mandorla,il risultato e` stato piu` che soddisfacente,forse un po’ troppo dolce. Come potrei fare la granita al caffe`?
Giovanni Cardella dice
Ciao Paola, con le mndorle certanente il risultato è migliore.
Per la granita di caffè clicca qui per la ricetta. A presto
Patrizia dice
Ciao giovanni una mia amica di catania mi ha portato dalla bella sicilia 3 panetti da 150 l una di pasta di mandorla mi daresti le dosi x fare la granita . Grazie te ne sarei grata.
Giovanni Cardella dice
Ciao Patrizia, motivi non dipenderti dalla mia volontà mi hanno impedito di essere sollecito come sempre cerco di fare perciò mi scuso per il ritardo sperando di essere in tempo per il suggerimento.
Approssimativamente 400 grammi di pasta di amndorlesciolti in un litro d’acqua. Considerato che i tuoi panetti sono 450 grammi puoi scioglierli in un 1.2 litri d’acqua (circa 12 dl). A Presto
Giovanni