Ricetta Tradizionale Siciliana della ‘Nfigghiulata – Focaccia Arrotolata
Introduzione alla ‘Nfigghiulata – Focaccia Arrotolata:
Benvenuti nella tradizione culinaria siciliana con la ricetta autentica della ‘Nfigghiulata, una deliziosa focaccia arrotolata che rappresenta un pezzo di storia gastronomica dell’isola. Scopriamo insieme i segreti della preparazione e i gustosi ingredienti che rendono questo piatto un capolavoro della cucina siciliana.
Origini e Variazioni Regionali:
La ‘Nfigghiulata è un’ eccellenza della Sicilia Orientale mentre la ‘Sfigghiulata è preparata nella Sicilia occidentale. Nonostante le differenze regionali negli ingredienti, entrambe le varianti seguono il medesimo procedimento dell’‘agnutticamientu’, caratterizzato dall’avvolgimento della pasta farcita su se stessa.
Gli Ingredienti Autentici per una ‘Nfigghiulata – Focaccia Arrotolata Perfetta
Esploriamo gli ingredienti chiave che conferiscono autenticità a questa prelibatezza. Dalla ricotta e la tuma con salsiccia o salame al pecorino fresco, caciotta, acciughe e sarde salate, fino al salame fatto in casa e al finocchio ‘ngranato, la ‘Nfigghiulata offre un ampio spettro di possibilità. Non manca la versione dolce, arricchita con zucchero e polvere di cannella.
Le Radici Antiche della ‘Nfigghiulata nella Vita Familiare
La preparazione della ‘Nfigghiulata risale a tempi remoti, quando le famiglie siciliane panificavano per l’intera settimana. Questa focaccia, originariamente concepita per soddisfare i palati dei più piccoli durante la panificazione settimanale, continua a tramandarsi di generazione in generazione.
Ricetta della ‘Nfigghiulata – Focaccia Arrotolata con Primasale, Pancetta e Pomodori
Per preparare questa delizia, seguiamo passo dopo passo il procedimento autentico. Dall’impasto, con farina di grano duro, lievito di birra e malto, alla farcia composta da primosale, pancetta affumicata e pomodori, ogni dettaglio è cruciale per ottenere la ‘Nfigghiulata perfetta.
Ingredienti per l’Impasto e la Farcia
Impasto:
500 grammi di farina di grano duro
25 grammi di lievito di birra
5 grammi di malto per panificazione
Due cucchiaini di zucchero semolato
Mezzo cucchiaino di sale
50 grammi di strutto
250 grammi di acqua tiepida
Olio extravergine d’oliva
Farcia:
300 grammi di primosale o tuma
100 grammi di pancetta affumicata a cubetti
3 pomodori pelati a dadini
Caciocavallo semi-stagionato grattugiato q.b. (o parmigiano)
Come Preparare la ‘Nfigghiulata – Focaccia Arrotolata
1. Rosolare la pancetta e amalgamarla con i pomodori.
2. Tagliare il primosale a listarelle.
3. Attivare il lievito in acqua tiepida con zucchero.
4. Setacciare la farina, amalgamare con strutto, sale e malto.
5. Unire il lievito e lavorare l’impasto, aggiungendo gradualmente l’acqua.
6. Far lievitare l’impasto per due ore.
7. Stendere la pasta su una teglia, spolverare con formaggio grattugiato e aggiungere la farcia.
8. Arrotolare la sfoglia formando un grosso salame, sigillando bene i bordi.
9. Compattare la focaccia e cuocere in forno a 220° per circa 45 minuti.
10. Sigillare la teglia con alluminio e lasciare intiepidire per una consistenza più morbida.
11. Servire la ‘Nfigghiulata tagliata a fette.
Condividiamo il gusto autentico della ‘Nfigghiulata, una prelibatezza siciliana da gustare in famiglia!
in provincia di ragusa la ‘nfigghiulata è un’altra cosa!
Ciao Pietro. Infatti nell’introduzione alla ricetta della sfigghiulata lo diciamo. Poi se nel ragusano è completamente un’altra cosa dicci pure dove sta la diversità. Siamo sempre disponibili ad acquisire nuove conoscenze.
ciao giovanni!!! oggi navigando su internet per caso ho trovato il tuo sito voglio farti i complimenti ….vedi io vivo in america, e con il trovare questo sito mi hai fatto ricordare di quando ero piccola e le cose che mia madre mi preparava, domani provero qualche ricetta e ti faro` sapere se c’e lo fatta ,….grazie ,grazie ciao alla prossima
Ciao Anna Maria benvenuta nel nostro sito. Ti ringrazio per i complimenti e ti assicuro che questo blog è nato anche per raggiungere voi, lontani dalla nostra terra. Quando ricevo commenti come il tuo (e sono tanti!) non posso fare a meno di farmi prendere dalla malinconia, – anch’io ho vissuto qualche anno lontano dalla nostra Sicilia e capisco cosa vuol dire – tuttavia mi fa tanto piacere conoscere le emozioni che suscitiamo in voi. Quindi resta in contatto e facci sapere come sono andate le tue prove. Ti aspetto, ciao e a presto
Mi sono iscritta perchè adoro cucinare, in particolare ricette da preparare che vanno in forno. Che cosa mi consigli per un ricevimento tra amici che si svolgerà in campagna? Vorrei preparare solo ricette siciliane e che non mi costringano a stare due giorni chiusa in cucina. Grazie e complimenti per il tuo blog, ti seguirò sempre:)
Ciao Teresa
Intanto ti ringrazio per il tuo interessamento incondizionato per il nostro blog.
Per i consigli mi metti un po’ in difficoltà perché non conosco i gusti dei tuoi ospiti. Tuttavia, considerato che il commento l’hai fatto sul post della “sfigghiulata”, posso assicurarti che questa è una delle ricette che potresti realizzare, magari come antipasto. Per il resto, se vuoi preparare solo ricette siciliane consulta il sito, magari cliccando sulle categorie, penso che avrai possibilità di scelta, dalla caponata alla parmigiana alla crostata al gelo di mellone. Noi restiamo a tua disposizione. Facci sapere. A presto
Ciao Giovanni . . complimenti per il sito . . . le ricette sono tutte meravigliose e il risultato è sempre garantito!!!!!! Volevo chiederti cosa si può utilizzare in alternativa al malto…. Ti ringrazio e ti saluto
Ciao Giovanna, intanto ti ringrazio per i complimenti al sito poi, per quanto riguarda il malto, non credo si possa sostituire. Puoi farne anche a meno, il risulto è ottimo ugualmente, tuttavia il malto per panificazione contiene lo zucchero maltosio che ha la funzione di attivatore del lievito. In poche parole procura nutrimento alla lievitazione e inoltre agisce sul gusto e sulla croccantezza del prodotto finale.
Oggi è facile reperirlo nei negozi che vendono generi di pasticceria, oppure dal tuo panificio di fiducia.
A presto
Ciao Giovanni, grazie per aver pensato alla realizzazione di questo sito.
Sono una palermitana nostalgica, da molto tempo non torno a “casa” e mi mancano i colori, i profumi ed i sapori della mia terra: Purtroppo ho una mamma che non ha mai cucinato con passione e che non sa quindi fornirmi le ricette dei piatti che più amo, ma grazie a te, stasera a casa mia si mangia u sfinciuni. Grazie ancora
Ciao Pia, Ci siamo avventurati nella realizzazione di questo sito soprattutto per voi che siete lontani dalla nostra terra; poi sentirti dire che con il nostro blog ti fa sentire a casa, per noi è l’apoteosi. Con l’occasione ti informiamo che puoi ritrovarci su Facebook:
• gruppo “Amo la cucina Siciliana”.
Inoltre, se vuoi, puoi aderire, sul sito stesso a:
• “unisciti a questo sito”;
• iscriverti alla “newsletter” che ti permetterà di ricevere, in contemporanea, i nuovi post che man mano verranno aggiunti;
Tutto ciò è molto facile e gratuito.
In attesa del tuo commento per lo sfincione che hai realizzato ti salutiamo.
Ricette di Sicilia.net
Ciao Giovanni, ho scoperto da 2 o 3 giorni questo meraviglioso sito! Adoro cucinare e adoro soprattutto la cucina siciliana. Mio nonno materno era della provincia di Catania, nato a Licodia Eubea e vissuto a Giarre. Ho parenti a Catania, a Giarre e a Palermo. Avevo scritto un messaggio qualche giorno fa, forse nella sezione sbagliata “siti amici”, e non ho ricevuto risposta. E’ una vera meraviglia di qualità e di estetica questo sito, complimenti! Vorrei, se mi permetti, far notare un piccolo particolare. Premetto che il sito è di facilissima consultazione, qualità importantissima! Ma nella sezione “secondi” sono incluse preparazioni che forse andrebbero separate in più sezioni cioè secondi e contorni oppure ancora più chiaro 1)carne 2)pesce 3)verdure 4)pizze, torte rustiche, focacce e fritture. Altrimenti se si vuole, per esempio, preparare un piatto a base di verdure o carne o pesce occorre guardare tutta l’attuale sezione dei “secondi”, dove sono pure incluse prepazioni catalogabili sia come secondi che come antipasti. Perdonami se ho rilevato questo, mi scuso con tutto il cuore ma, visto che questo sito è di qualità elevatissima, forse una suddivisione potrebbe essere utile. Un saluto affettuoso da una cuoca “imperfetta” Cris
Questa è la terza volta che scrivo, una prima volta verso il 15 di marzo (non ricordo esattamente la data), poi la seconda volta esattamente il 17 marzo ed oggi è la terza 25 marzo…non ho ricevuto risposta…i casi sono due o questo sito è morto o i commenti lasciati dai lettori non vengono considerati! Non so cos’altro dire, tolgo il disturbo! Cris
Ciao Crsistina, può succedere a volte che le risposte non arrivino velocemente tuttavia, ti garantiamo che ad ogni commento viene data una risposta. Uno dei tuoi tre commenti, quello del 14 marzo, lo trovi regolarmente inserito su note legali (dove hai scritto), al quale non abbiamo risposto perché ci è sembrato un tuo simpatico riconoscimento per il nostro sito.
Ti assicuriamo che non siamo morti e, al contrario, cerchiamo di rendere attivo, nel migliore dei modi il nostro sito, tenendo in grande considerazione, soprattutto, i vostri suggerimenti. Tant’è, che uno dei motivi, per il ritardo alle risposte per cui ci richiami, è dovuto al fatto che stiamo lavorando per mettere a punto i tuoi suggerimenti relativi alle sezioni di cui al tuo commento del 17 u.s. (è un lavoro molto laborioso perché ci impone di rivedere singolarmente tutti gli articoli pubblicati). Pertanto, nel ringraziarti per i tuoi lusinghieri apprezzamenti per il nostro sito, ti invitiamo a continuare a seguirvi e restiamo in attesa di altri commenti, sperando di essere più celeri per il futuro!
A presto
Ricette di Sicilia
Grazie e mi scuso….ma sono un pò sanguigna da brava meridionale quale sono nelle mie reazioni! Grazie anche per tenere in considerazione il mio rilievo. Io sto facendo poco a poco un mio ricettario e per rendere più agevole e chiara la ricerca di un piatto ho fatto una suddivisione in capitoli e sotto capitoli, basandomi non sulle tradizionali categorie culinarie ma rifacendomi all’ingrediente principale di ogni piatto (ad esempio capitolo PASTA e sotto capitoli PASTASCIUTTA – PASTA RIPIENA – PASTA AL FORNO). Certamente è un mio modo personalissimo di vedere le cose, ma se mi posso rendere utile lo faccio molto volentieri. Ora è un pò tardi, sono già le 23 ma mi riprometto di mandarvi questa mia suddivisione domani o dopo domani. Solo a leggere le vostre ricette viene l’acquolina in bocca e ci si ingrassa……BRAVISSIMI! Cris
Ciao Cristina, avevamo intuito la tua impulsività. Tutto ok! A presto
Ciao sono cinzia abito in provincia di Roma, e sono siciliana precisamente di siracusa e mi diletto spesso a far assaggiare le mie pietanze “siciliane ” ai miei amici. Volevo chiederti un favore ho visto che in linea di massima le ricette sono quasi tutte se nn mi sbaglio (ma sicuramemnte mi sbaglio, forse nn ho sfogliato bene tutte le pagine) della zona occidentale della nostra bellissima terra, potrsti aggiungere anche ricette della zona orientale? Grazie tante per l’ascolto e complimenti per il sito è bellissimo e buonissimo ciaoooo
Ciao Cinzia, sul sito sono presenti più di duecento ricette, molte sono originarie della parte occidentale della Sicilia. Tuttavia, ti assicuriamo che ve ne sono altre tipiche della zona orientale, come ad esempio quella in cui hai scritto il commento. Continua a seguirci, magari iscrivendoti alla newsletter del sito, avrai così la possibilità di ricevere la comunicazione, in contemporanea, dei nuovi articoli inseriti. A presto.
Ricette di Sicilia
Ciao Giovanni;
in questi mesi mi sono dilettato a fare focaccie; notando e ascoltando in tv una prassi strana, precisamente di amalgamare i composti e trascurare la lievitazione.
Precisamente dopo aver impastato mettere tutto nelle teglia, farcire e informare, dal momento che la lievitazione sara stimolata dal calore del forno.
Per te, il panificato sara più fragante e morbito o sara pesante e poco lievitato? è una prassi ortodossa?
Grazie.
Ciao Cristian, la caratteristica delle focacce, in genere, e quella della morbidezza. Da non esperto panificatore penso che una buona lievitazione sia sempre necessaria per ogni tipo di impasto per panificare. Se si usano grandi quantità di lievito sicuramente la lievitazione è molto più veloce, tuttavia ne risente in primo luogo il gusto e poi…lo stomaco. Pensa che, quando preparo il pane in casa, uso quasi sempre il lievito naturale, che richiede una lunga lievitazione, ma il risultato è veramente superiore. Preciso ancora che sono un appassionato e non un esperto di panificazione, ma ciò che tu scrivi mi fa pensare proprio a eccessive quantità di lievito. Fammi sapere, anche per saperne di più. A presto
Ciao Giovanni;
ho chiesto un tuo parere perche sembrava strano quanto si ascoltava. Ho mantenuto la tua ricetta, adottando solo una prassi della ricetta dettata dalla tv, quella di spianare in maniera sottile, due forme di focaccia e di sovrapporle l’una con l’altra. Farle lievitare al fine di diventare un unica forma. Risultato più alta, morbidan ed uniforme. Grazie ancora a presto.
Ciao Cristian, si, si, ho capito il perché del tuo commento. Io ho cercato di spiegarti il mio comportamento. In ogni caso le due forme spianate e sovrapposte mi piacciono; proverò anch’io. A presto